Scrittura collettiva: condividere buone pratiche è leva di crescita reciproca

Ecco alcune riflessioni al termine del primo percorso di formazione che ho appena vissuto intensamente.
La formazione ha permesso di creare un ambiente di condivisione di idee ed esperienze, di successi e sfide; un ambiente di supporto reciproco e di apprendimento continuo. Durante gli incontri è stata incoraggiata la pratica del feedback costruttivo e della riflessione personale che ha permesso a tutti, me compresa, di affinare la pratica didattica in atto e di crescere professionalmente.
Nelle tre giornate di full immersion si è creato un ambiente inclusivo, collaborativo di simmetria e circolarità comunicativa.


Il focus di dialogo è stato:

  • INNOVAZIONE E CREATIVITÀ: Il futuro in laboratorio
  • LABORATORIO DI SCRITTURA COLLETTIVA: Viaggio Maieutico in Classe
  • NEL CUORE DEL VIAGGIO: La scuola come avventura di Crescita e Scoperta


Sono stati presentati ed approfonditi testi in scrittura collettiva di alunni, percorsi transdisciplinari di immersione in una parola/tema, stimolo aderente al contesto di realtà, utilizzando le tecnologie digitali per facilitare la comunicazione e la collaborazione tra i docenti; sono stati inoltre offerte opportunità di formazione continua su nuove metodologie didattiche, tecnologie educative e strategie di insegnamento, Thinking routines e tool di intelligenza artificiale.

Le docenti hanno preso appunti che serviranno, in un’ottica di collaborazione e co-creazione, a produrre il testo collettivo identitario del gruppo docente.
È importante sperimentare direttamente la tecnica di costruzione di testi collettivi della Scuola di Barbiana per poterla poi riproporre in classe come modalità di lavoro attuale, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie, strumento quanto mai valido per accendere la motivazione e l’interesse degli alunni e far emergere il contesto di realtà.

A febbraio si continuerà e si concluderà la formazione.

Torna in alto