La scuola

“Autenticità e felicità, la scrittura collettiva dà un senso alla vocazione di chi insegna”

“Hanno trovato un senso profondo al loro modo di fare scuola. Hanno dato sostanza alla loro vocazione di insegnanti. Te ne accorgi perché sono persone contente, felici di entrare in classe. L’esperienza che abbiamo iniziato e che portiamo avanti ha questo valore aggiunto: la capacità di portarti nella vita reale, che è fatta di classi […]

“Autenticità e felicità, la scrittura collettiva dà un senso alla vocazione di chi insegna” Leggi tutto »

“La vocazione pedagogica deve restare il cuore di chi entra in classe”

Il terzo convegno nazionale della Rete di Scuole Barbiana 2040, ancora una volta ci ha fatto ritrovare in un luogo quasi ideale, per discutere sul tema dell’educazione, questa Villa Montesca dove si respira un’aria speciale. Poco fa il dott. Boldrini, direttore della Fondazione, con la sapienza del custode attento di una memoria quasi sacra, sotto

“La vocazione pedagogica deve restare il cuore di chi entra in classe” Leggi tutto »

“Ragazzi, se ce l’ho fatta io, potete farcela anche voi”

Ex alunno della professoressa Rosaria Di Gaetano, Mattia Ravasio è uno di quegli studenti che non dimenticano l’attenzione ricevuta a scuola. E così un giorno è “ricomparso” dopo cinque anni nelle sue ex aule. Ora frequenta il quinto anno dell’istituto Geometri ed è impegnato con gli esami di maturità.Mattia ha trovato nella magia attraverso le

“Ragazzi, se ce l’ho fatta io, potete farcela anche voi” Leggi tutto »

Filosofia e AI, la formazione dei docenti per formare il pensiero degli alunni

Il tema della filosofia e dell’intelligenza artificiale sono di grande rilevanza nel contesto educativo odierno.La formazione dei docenti per sviluppare le competenze di pensiero critico negli studenti è fondamentale per prepararli ad affrontare le sfide future. L’innovazione tecnologica odierna ci impone di alzare lo sguardo e chiederci di quali competenze, di quali valori hanno bisogno

Filosofia e AI, la formazione dei docenti per formare il pensiero degli alunni Leggi tutto »

“Com’è cambiata la scuola? E’ unita se si pratica una vera koinè scolastica”

Quelle che seguono sono le riflessioni di Ilaria, una studentessa alle prese con un PCTO.Alla domanda della maestra Elena Bagini di riassumere con sue parole l’esperienza in atto, Ilaria risponde: “Oggi ho compreso come la Koinè scolastica unisca alunni e insegnanti, creando un ambiente di apprendimento inclusivo, attivo e collaborativo” Sono Ilaria, una semplice ragazza che

“Com’è cambiata la scuola? E’ unita se si pratica una vera koinè scolastica” Leggi tutto »

Studenti, docenti, genitori: la scuola che vorrei? Ripartire dall’umano

La scuola ideale? Ripartire dall’umano. Ripartire dall’umano significa riconoscere che l’educazione è prima di tutto un processo relazionale, dove insegnanti e studenti collaborano in un clima di reciproco rispetto e comprensione. Una scuola ideale è un luogo dove si coltivano non solo le menti, ma anche i cuori degli studenti, preparandoli a diventare cittadini consapevoli e

Studenti, docenti, genitori: la scuola che vorrei? Ripartire dall’umano Leggi tutto »

I sogni dei bambini: un’esperienza di ascolto, di parola e di costruzione

Nel precedente articolo, Una grande lezione di scrittura collettiva dell’intera umanità, a proposito della recente Giornata mondiale dei Bambini, avevo trovato grande spunto di riflessione nelle parole pronunciate nel monologo tenuto da Roberto Benigni. Mi sono chiesto: queste incantevoli parole devono rimanere solo oggetto di riflessione o possono generare qualcosa di inaudito in chi le

I sogni dei bambini: un’esperienza di ascolto, di parola e di costruzione Leggi tutto »

Il valore della memoria lungo la linea del tempo

La celebrazione della Giornata della memoria nella nostra scuola è un percorso a tappe che inizia fin dalla classe prima e via via si focalizza sulla storia del secolo scorso attraverso l’analisi di concetti e parole-chiave che ci servono per affrontare il delicato argomento della Shoah e delle guerre che ancora affliggono il nostro mondo.Quest’anno,

Il valore della memoria lungo la linea del tempo Leggi tutto »

“Toccare” le parole: la scrittura collettiva come mezzo per entrare nel testo

Il giorno seguente la gita in Val Camonica con le terze, anziché proporre agli alunni della classe 3B la scrittura del racconto sottoforma di cronaca dell’esperienza vissuta, ho pensato di raccogliere ciò che ai bambini era rimasto più impresso formulando un testo collettivo. Nella mia mente si presentava già una bella raccolta di ricordi e

“Toccare” le parole: la scrittura collettiva come mezzo per entrare nel testo Leggi tutto »

Torna in alto