La scrittura può trasformarsi in un lavoro pienamente collettivo anche se il progetto è tipicamente individuale come un’intervista. È questo ciò che è stato realizzato, seguendo proprio i criteri della tecnica della scrittura collettiva in un laboratorio del giovedì pomeriggio nella classe media 3° B dell’Istituto di Sorisole.
Un progetto giornalistico sviluppato seguendo la tecnica della scrittura collettiva, che infatti ha portato a produrre una “intervista collettiva”: da una parte a fare le domande gli studenti (numerose e specifiche che potete trovare quia sotto), dall’altra a rispondere alle molte curiosità emerse, Lelia Tasso, la giovane campionessa bergamasca nella specialità downhill ed enduro di bike. Con una curiosità in più: la stessa giovane Lelia è stata studentessa del medesimo istituto scolastico “Laffranchi” di Sorisole.
L’intervista è stata realizzata con la tecnica del fogliolino secondo le fasi precise del processo di lavoro. Gli alunni hanno fissato sui fogliolini una lezione sul giornalismo condotta dal prof. Pasquale Lucchese. Hanno quindi collettivamente deciso di formulare un’intervista con un taglio “sportivo”. Si sono rivolti a Lelia Tasso, campionessa di downhill, ma anche ex studentessa del loro stesso Istituto scolastico.
Hanno preparato le domande (vedi qua sotto) da rivolgerle all’incontro programma per lo scorso 8 febbraio, in modo collettivo e condiviso, sotto la guida del prof. Lucchese.
Durante l’intervista alla campionessa, ogni stdiuente si è appuntato sui fogliolini le risposte date, materiale che poi sarebbe serviro per redarre l’intervista.
Tutti insieme, infatti, collaborando e cooperando alla scelta delle parole e, quindi, alla messa a punto delle frasi hanno formulato l’articolo in scrittura collettiva sulla base del contenuto condiviso e integrato di quanto scritto sui fogliolini.
In questo senso, l’intervista è il risultato di un lavoro di gruppo svolto durante il laboratorio di scrittura collettiva.
Il laboratorio degli studenti, in classe, è stato condotto con la guida della professoressa Rosaria Di Gaetano e dal professor Pasquale Lucchese, giornalista pubblicista, già addetto stampa per una squadra di calcio di Casoria (Na), e alla direzione per un paio di anni della testata online Campaniagol.
ECCO LE DOMANDE PREPARATE DAGLI STUDENTI PER L’INTERVISTA DELLA CAMPIONESSA LELIA TASSO
1) Trattandosi di uno sport “di nicchia”, ci puoi illustrare in cosa consiste il downhill?
Quali sono i materiali necessari per avvicinarsi a questo sport?
2) Quanti e quali margini di sviluppo ha questo sport e qual è la sua diffusione territoriale?
3) Perché hai scelto questo sport e come sei arrivata ad ottenere risultati così importanti? Quale è stato il tuo percorso e qual è il tuo palmares?
4) Che genere di allenamento fai? Segui una dieta particolare fatta anche di sacrifici e rinunce da portare avanti?
5) Sei un’ex studentessa di questa scuola, in quegli anni avresti pensato di diventare una campionessa nazionale e continentale di questo sport?
6) Quali rischi fisici corre chi fa il tuo sport? Tu hai mai avuto paura, subito infortuni?
Hai qualche episodio, qualche aneddoto da raccontare a noi e ai nostri lettori?
7) Hai mai avuto ripensamenti, ansie prima di affrontare una gara?
8) La tua famiglia come ha preso e come vive questa tua passione?
9) Hai un idolo in cui riconosci un talento assoluto? C’è una figura che ti ha particolarmente aiutato e che consideri un punto di riferimento?
10) Quali emozioni hai vissuto quando hai vinto qualche gara? A chi sei solita dedicare i tuoi successi?
11) Ovviamente nello sport, come nella vita, non ci sono solo vittorie; come vivi le sconfitte ? Ti spronano a fare meglio o ti abbattono?
Qui sotto, oltre le foto, il link, al testo dell’intervista.
