
Ecco alcune riflessioni pedagogiche che emergono dal documento “Diario di bordo”, riflessioni nate dal confronto con l’intelligenza artificiale . Le riflessioni sono collegate al progetto Attiva-Mente, progetto che fa parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA. Si concentra sul potenziamento dei servizi educativi, dalla scuola materna all’università, e mira a ridurre i divari territoriali nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, contrastando la dispersione scolastica.
La scuola di Barbiana, fondata da don Lorenzo Milani, è un esempio di educazione inclusiva e giusta. Il progetto “Attiva-Mente” si ispira a questi principi, promuovendo l’inclusione e garantendo che tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro origine o condizione economica, abbiano accesso a un’istruzione di qualità.
Uno degli obiettivi principali del progetto è sviluppare il pensiero critico degli studenti attraverso la scrittura collettiva. Questa metodologia favorisce la riflessione, il confronto di idee e la capacità di argomentazione, competenze essenziali per la formazione di cittadini consapevoli e responsabili.
Il progetto pone l’accento sulla valorizzazione dei talenti individuali degli studenti. Ogni studente ha competenze uniche e potenzialità che devono essere riconosciute e coltivate. Questo approccio pedagogico non solo migliora l’autostima degli studenti, ma li motiva anche a impegnarsi attivamente nel loro percorso educativo.
La scrittura collettiva e la rappresentazione teatrale sono attività che promuovono l’apprendimento collaborativo. Gli studenti lavorano insieme, condividono idee e contribuiscono al successo del progetto. Il laboratorio insegna l’importanza della cooperazione, della comunicazione efficace e del rispetto reciproco.
Don Milani attribuiva grande valore alla parola e all’importanza di imparare a esprimersi correttamente. Il progetto riflette questa filosofia, incoraggiando gli studenti a esplorare il significato delle parole, a comprendere la loro etimologia e a utilizzarle in modo preciso; si arricchisce così il linguaggio e la cultura degli studenti.
Il progetto abbraccia un approccio olistico al sapere e stimola la curiosità degli studenti rendendo l’apprendimento più coinvolgente e significativo e creando un ambiente di apprendimento dinamico e sperimentale in cui gli studenti possono esplorare nuove idee e mettere in pratica ciò che apprendono.
Il progetto “Attiva-Mente” si ispira alla filosofia educativa di don Milani che riconosce l’importanza di formare cittadini attivi e consapevoli. Attraverso attività come la scrittura collettiva e la rappresentazione teatrale, gli studenti imparano a esprimere le proprie opinioni, a confrontarsi in modo civile e a partecipare attivamente alla vita comunitaria. Il motto “I care” della scuola di Barbiana e l’invito agli studenti a impegnarsi per le cause giuste riflettono l’importanza dell’educazione civica. Gli studenti imparano a reagire alle ingiustizie e a rivendicare i propri diritti in modo consapevole e responsabile.
Durante il laboratorio ho visto ragazze e ragazzi coinvolti e attivi. La loro proattività e il loro spirito propositivo rappresentano davvero una fonte di speranza per il futuro.
Vedere gli alunni impegnarsi e partecipare attivamente è una conferma del valore di approcci educativi che mirano a coinvolgere gli studenti in modo significativo.
Termino, qua sotto, con la nuvola di parole creata dagli studenti pensando a “Barbiana domani”.

Di seguito il testo integrale dell’introduzione e, sotto, il Diario di Bordo con il testo della scrittura collettiva elaborato durante il laboratorio con gli studenti
Qui il Diario di Bordo in formato Pdf